La creatività è sopravvalutata
Come abbassare l’ansia da prestazione quando scrivi il tuo pitch.
Quando stai iniziando a scrivere la tua proposta è facile farsi prendere dall’ansia da prestazione.
E dalla sindrome da foglio bianco: cosa devo dire? come dirlo? da che punto partire?
Mi ricorda molto come mi sentivo un tempo.
A scuola.
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Da ragazzo quando alle superiori c’era da fare il tema quelle ore erano per me le più odiose di tutte.
Non sapevo cosa scrivere.
E il compito di riempire almeno 4 pagine con dei pensieri che fossero interessanti e soprattutto miei mi sembrava un ostacolo insormontabile.
Comunque mi sforzavo ma non era il mio campo e i voti che prendevo ne erano lo specchio.
Poi alla maturità, il giorno prima della prova scritta di italiano, avevo impiegato il pomeriggio a leggere giornali e ispirazioni, alla ricerca di qualcosa che potesse essermi utile per il tema del giorno dopo.
Mi era capitato sotto mano un’editoriale brillante di Giulio Giorello - filosofo e matematico - sul tema di scienza ed etica.
Il giorno dopo uno dei temi era esattamente su quello.
Presi 9 in quella prova, il voto più alto della mia classe (santo Giorello!)
Sapevo esattamente cosa dire.
Scriverlo a quel punto non era difficile.
Era alla mia portata.
Si trattava solo di ricostruire il ragionamento e collegare bene le argomentazioni.
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Quando dobbiamo creare un pitch, spesso prima di iniziare abbiamo un’ansia notevole.
Ci sembra di dover fare l’opera della vita.
Ci sentiamo un po’ come lo scultore davanti al blocco di marmo grezzo.
E’ in questi casi che è utile ricordare una cosa.
Non devi creare qualcosa dal nulla.
Non sei Michelangelo.
Non devi nemmeno essere un artista.
Assomigli di più ad un ingegnere che sceglie dei pezzi, li mette al posto giusto e li collega fra loro.
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Spesso si parla di “The Art of pitching”.
Io la chiamerei invece “The Logic of pitching”.
Dobbiamo limitarci a dire una serie di cose, nel giusto ordine e soprattutto collegarle bene fra loro.
È come completare un puzzle.
🖼️ L’immagine complessiva è data dall’idea che sta dietro alla tua startup o dal progetto che stai proponendo.
🧩 L’immagine è ripartita nei pezzi del puzzle, questi dipendono dalla struttura che userai.
[struttura = successioni di argomenti che devi trattare nel giusto ordine]
Questa una struttura universale:
Questa la struttura di un pitch completo:
Questa la struttura di un pitch early stage (semplificato):
“Possibile che sia così facile? Basta raccontare la proposta seguendo la struttura?”
Sì, la struttura che decidi di usare ti aiuta tantissimo!
Ma la differenza fra un pitch mediocre e uno che funziona sta nel come colleghi ciascun tema con il precedente e il successivo.
Ad esempio quanto c’è un match fra problema e soluzione, quanto la soluzione trovata ha un mercato potenzialmente grande, come i vantaggi della soluzione scelta differenziano dai competitor, come la chiusura si ricollega all’apertura.
In pratica quanto si incastrano bene i pezzi.
La logica è fondamentale
Ogni volta che la logica del tuo ragionamento è rispettata questo da un senso di soddisfazione in chi ti ascolta.
E’ una sensazione di godimento.
Assomiglia tanto a quello che proviamo quando un pezzo di un vero puzzle combacia perfettamente con il suo vicino e contribuisce ad avere una visione del quadro più completa.
Non solo.
Se mi prendi per mano e costruisci con me un ragionamento, la proposta sta creando davanti ai miei occhi.
È come se la TUA idea la stessimo creando insieme in tempo reale.
Succede qualcosa di magico: chi ascolta smette di essere un ricettore passivo ed è come se entrasse a far parte del tuo team di sviluppo.
Se invece la logica non è rispettata e si sentono dei salti non giustificati… la magia si rompe.
Chi ascolta non si sente rispettato e rischia di entrare nella modalità di giudizio.
Torna dall’altra parte della barricata.
Ok, facciamo un recap
🎲 Quando costruisci un pitch non devi creare qualcosa da zero.
🎲 I contenuti li hai già (la tua idea!), devi solo ordinarli dentro ad un template che ti guida.
🎲 Scegli la struttura corretta a seconda dell’occasione e di quanto è matura la tua idea.
🎲 Scrivi la tua storia nel giusto ordine.
🎲 Collega bene tutti i passaggi logici e fai in modo che non ci siano salti non giustificati.
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Il tuo pubblico si sentirà rispettato e avrà la sensazione che quella proposta sia un po’ anche sua.
Perché è divertente fare un puzzle da soli.
Ma molto più coinvolgente quando lo facciamo insieme.